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17 giochi gioventu squadra cameroni

“Cameroni, Cameroni, Cameroni…”  scandivano, accompagnando le parole con il battito delle mani e le braccia alzate al cielo, i sessanta ragazzi che avevano partecipato alla fase distrettuale dei Giochi Sportivi Studenteschi di atletica leggera, tornando a scuola dal centro sportivo di Treviglio. Circa la metà di loro aveva una o due medaglie al collo perché, in tutte le specialità della disciplina, sul podio era salito almeno un ragazzo o una ragazza della Cameroni. “L’istituto comprensivo De Amicis ha fatto poker…”ha proclamato lo speaker, annunciando, al termine delle premiazioni individuali, che le quattro squadre partecipanti (ragazzi e ragazze di prima media, cadetti e cadette di seconda/terza media) avevano avuto il sopravvento su tutte le altre sedici scuole partecipanti e si erano aggiudicate il gradino più alto. Un boato è seguito all’annuncio di un risultato impensabile nei giorni della preparazione dei ragazzi, progressiva certezza sul campo di gara ogni volta che sentivamo il nome di uno dei nostri rimbombare nell’aria. Sempre una grande emozione per loro e per noi prof. dispensatrici di consigli, suggerimenti, regole che sembrano non bastare mai.

Un’occasione unica per i ragazzi partecipanti di provare ad essere una squadra, di capire che, con la fatica e, insieme, si possono raggiungere traguardi importanti e per noi prof. di trovare conferme ad un lavoro di conoscenza, insegnamento e guida che spera sempre di diventare un’occasione di scoperta delle proprie potenzialità e di crescita per ciascuno.

La loro gioia ci ha travolte, e, almeno per una volta, non abbiamo cercato di contenere le  urla, anzi…

Anche noi siamo rientrate nel cortile della Scuola con le braccia alzate e abbiamo raccontato ai colleghi il grande risultato, perché anche noi facciamo parte di una squadra, anzi di più squadre, quelle dei consigli di classe,  in cui, insieme, ogni giorno, si concordano e si mettono in campo, strategie, proposte….e tutto ciò che può essere utile per  trasformare i ragazzi in protagonisti della propria vita, facendogli provare la gioia che si sperimenta salendo sul podio, quel podio che si può assaporare quotidianamente quando si mettono in campo tutte le energie, l’impegno e la determinazione per raggiungere traguardi importanti.

                                                                                                                                  Le prof. di educazione fisica

17 giochi gioventu squadra cameroni