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I.C.  “DE AMICIS”      SCUOLA SECONDARIA di 1^ grado “CAMERONI”    

PROGETTI DI ARRICCHIMENTO

 DELL’OFFERTA FORMATIVA

Le attività disciplinari e interdisciplinari programmate e organizzate nella scuola si traducono anche in proposte per l’Ampliamento dell’Offerta Formativa e Servizi offerti all’utenza:

- Progetti

- Viaggi d’istruzione e visite didattiche

- Corsi monografici

Progetti, viaggi, visite didattiche (per tutti gli alunni):

  • hanno obiettivi educativi, disciplinari, interdisciplinari;
  • si prefiggono finalità che contribuiscono alla formazione culturale della persona e alla costruzione di competenze di cittadinanza;
  • sono prospettati con un equilibrio nel numero e nell’organizzazione;
  • sono proposti in un Piano triennale al fine di garantire equivalente Offerta Formativa nelle varie classi e sezioni.
  • Progetti, viaggi, uscite possono costituire elemento per preparazione e prove d’esame di fine ciclo.

Lavorare per progetti:

  • ·Consente, grazie anche al contributo di eventuali esperti esterni, un approfondimento delle conoscenze dell’alunno non meccanico, ma qualitativamente più apprezzabile e soprattutto un coinvolgimento più diretto del ragazzo;
  • ·Facilitail raggiungimento di un buon grado di socializzazione, in quanto responsabilizza l’alunno che lavorando individualmente o in gruppo si sente parte attiva ed integrante di un comune obiettivo;
  • ·Indirizzal’alunno a utilizzare le proprie conoscenze nei diversi ambiti disciplinari e quindi a organizzare il proprio lavoro in una prospettiva culturale più ampia;
  • Orientail processo di apprendimento dell’alunno costruito insieme al docente, avvalendosi anche delle nuove tecnologie dell’informazione.

Di seguito alcune esemplificazioni di progetti che la scuola potrà attivare:

ACCOGLIENZA

Le attività del Progetto Accoglienza sono rivolte agli alunni delle classi prime e si svolgono nelle prime due settimane di lezione. Tuttavia, l’accoglienza non si esaurisce in questo primo periodo, è un continuo ascolto dei bisogni dell’alunno, al fine di valorizzarlo nella sua diversità, apprezzarlo per le sue risorse, festeggiarlo per la sua crescita e autorealizzazione.

L’accoglienza dell’altro è considerata continua disposizione di apertura della mente e del cuore.

Il progetto mira al raggiungimento del benessere psico-fisico-sociale dei ragazzi e delle ragazze, mettendo in atto un processo di conoscenza che si articola in cinque fasi/tematiche:

  • prima fase: accoglienza primo giorno di scuola
  • seconda fase: io e degli altri
  • terza fase: l’offerta formativa
  • quarta fase: l’ambiente
  • quinta fase: scuola sicura

Le attività del Progetto Accoglienza privilegiano attività con aspetti laboratoriali, motori, di relazione, al fine di attenuare l’ansia di fronte a una nuova situazione e al nuovo ambiente scolastico, favorendo il senso di appartenenza al gruppo, alla scuola e sviluppando la conoscenza di sé e degli altri.

ORIENTAMENTO

La Scuola Media Statale di Treviglio, plesso Cameroni ha programmato attività di ORIENTAMENTO nell’intento di favorire le scelte future dei nostri ragazzi verso la scuola Secondaria di II grado.

Ogni anno scolastico viene nominato un docente “referente” per l’Orientamento per le classi terze , il quale collabora con il Dirigente Scolastico e con altri docenti per l’organizzazione del Progetto.

La scuola si propone di fare:

  • Attività di classe in collaborazione con gli Esperti dello Spazio Giovani per le classi terze: Attività interdisciplinari, tramite le quali i docenti dei Consigli di classe affrontano con gli alunni l’Orientamento da più punti di vista;
  • Incontri di formazione/riflessione con attività in classe effettuati grazie alla collaborazione con i consulenti dello Spazio Giovani (un incontro nel I quadrimestre, durante il quale conduttori competenti incontrano gli alunni e discutono in classe relativamente ad attese, desideri, consapevolezze e in merito a competenze, proposte delle scuole superiori, indirizzi, modalità organizzative, informazioni e possibili scelte);
  • Tabellone degli Open-day in ogni classe. Vengono date informazioni sugli Open-day proposti dalle Scuole Secondarie di II grado del territorio di Treviglio e della provincia. Periodicamente i coordinatori di classe segnalano ai ragazzi, tramite il referente per l’Orientamento, le varie proposte presenti nei Tabelloni in aula;
  • Guida dello studente: opuscolo/materiale per ciascun alunno predisposto dal Ministero e dalla Provincia;
  • Consiglio Orientativo: i Consigli di Classe si riuniscono e discutono delle proposte di Orientamento verso le Secondarie di II gr. più adatte a ogni alunno; per ogni ragazzo viene redatto il Consiglio Orientativo, tenendo in considerazione il percorso scolastico personale e gli esiti raggiunti;
  • Comunicazione del Consiglio Orientativo: i singoli genitori vengono convocati dai docenti coordinatore e segretario della classe e informati delle proposte formulate relativamente a ciascun alunno.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Il Progetto A scuola di Cittadinanza attiva è nato con l’intento di avvicinare la scuola, gli studenti e le famiglie alle istituzioni, al fine di comprenderne le funzioni sociali, di conoscerne la tradizione storica, i fondamenti costituzionali  e stimolarne la partecipazione alla vita comunitaria.

Nel panorama di una facile disgregazione sociale, il Progetto si propone di favorire il senso di appartenenza e identità in una relazione di confronto secondo i principi del rispetto, dell’inclusione, della partecipazione, della democrazia.

Alla realizzazione della progettazione della scuola concorrono gli Enti Locali, in particolare gli Assessorati alla P.I. Comune di Treviglio.

Del Progetto fanno parte gli interventi in collaborazione con:

- Polizia Locale per Educazione alla Sicurezza;

- Polizia di Stato di Treviglio per Educazione alla Legalità;

Il Progetto fa parte delle azioni di sussidiarietà previste dalla scuola con le Associazioni del territorio. Il territorio trevigliese, pur presentando una ricca offerta di associazionismo e volontariato, è caratterizzato dal crescente disagio giovanile; la scuola ha creato alleanze educative con le Associazioni territoriali al fine di creare spazi educativi per la socializzazione dei ragazzi (in particolare: Centro di Aggregazione giovanile e Oratori parrocchiali, per l’attivazione di laboratori e supporto allo studio sull’extrascuola e per favorire la costituzione di azioni di gruppo).

PER LA MUSICA

Concerto-Lezione (Effettuato compatibilmente con le disponibilità finanziate al Comune).

Tale percorso mira ad avvicinare gli alunni all’ascolto della musica colta in sala da concerto, a conoscere gli strumenti musicali, a far sviluppare in loro il senso ritmico e la padronanza della lettura musicale, mirando a consolidare le loro capacità di ascolto e di interpretazione.

Le proposte musicali dei gruppi si basano su una “lezione dal vivo” con una semplificata spiegazione ricca di ascolti e rapporti interattivi orchestra-studenti.

Questa attività è preceduta dalla preparazione di brani concordati con l’orchestra, lettura di sequenze ritmiche, raccordo con altri docenti per attività interdisciplinari e apposite schede-guida predisposte per l’ascolto.

AFFETTIVITA’ E SESSUALITA’

La proposta di realizzare un percorso formativo focalizzato sulle tematiche dell’affettività e della sessualità nasce dalla riflessione sulla centralità di tali temi nello sviluppo della personalità dell’adolescente.

Queste dimensioni interessano tutti gli aspetti della persona: dall’identità corporea nella sua dimensione sessuale, all’identità psicologica e sociale.

L’educazione affettivo-sessuale non si esaurisce nella sola informazione sulle dimensioni biologiche e riproduttive, sugli aspetti medici e di prevenzione, coinvolge bensì le relazioni interpersonali, gli aspetti psicologici individuali, la progettualità esistenziale di ognuno, i vissuti emozionali ed affettivi, i modelli sociali.

L’intervento proposto a scuola si colloca in un’ottica di integrazione e di complementarietà di azione della famiglia che resta l’ambito privilegiato nel quale l’educazione affettiva si realizza.

Tipologia del progetto

Il progetto si caratterizza per elementi di collaborazione con esperti esterni (psicologi, assistenti sociali, formatori) di agenzie del territorio:

- Consultorio convenzionato Centro per la Famiglia di Treviglio.

Obiettivi e nuclei tematici

  • Riflettere e confrontarsi rispetto al proprio essere “sessuati” e alle differenze di genere
  • Migliorare la capacità di riconoscere i propri sentimenti e le proprie emozioni, nell’intento di esprimerli in modo adeguato
  • Acquisire maggiori conoscenze circa la propria corporeità, favorendo l’emergere e il chiarire dubbi, timori, miti, modelli sociali
  • Riflettere e confrontarsi sui significati attribuiti alle prime semplici esperienze affettivo-sessuali
  • Facilitare l’espressione di timori, fantasie e desideri legati alla relazione con gli altri
  • Favorire lo sviluppo di capacità di scelte autonome e consapevoli
  • Sperimentare momenti di scambio tra coetanei e con gli adulti in un clima non giudicante, che favorisca non solo la partecipazione attiva, ma anche il riconoscimento di punti di vista differenti
  • Favorire la capacità di esprimere le proprie opinioni in modo responsabile all’interno del gruppo dei pari nel rispetto della persona
  • Rispondere alle curiosità e alle necessità degli adolescenti sui temi della crescita
  • Confrontare e migliorare le proprie conoscenze sugli aspetti biologici, medici, di prevenzione anche in relazione alle lezioni programmate per attività di educazione scientifica con i docenti di tale disciplina scolastica.

 

corsi monografici(per alunni del tempo prolungato)

Tali insegnamenti integrativi sono un’occasione per offrire ai ragazzi momenti di apprendimento pratico e operativo, sviluppandone le capacità logiche, espressive, creative e motorie; servono a far acquisire loro maggior consapevolezza delle proprie potenzialità; consentono di manifestare i propri interessi, di ampliarli e valorizzare le proprie attitudini. La didattica laboratoriale non si svolge esclusivamente in laboratorio (esempio laboratorio di Scienze) ma è una modalità di lavoro in “classe”.

I laboratori possono essere usati per verificare, attraverso l’esperienza, le conoscenze e le abilità acquisite, ma possono essere utilizzati anche per acquisire nuove conoscenze e abilità attraverso l’esperienza.

Nella didattica laboratoriale allo studente vengono proposte attività pratiche che hanno lo scopo formativo di coinvolgerlo attivamente. L’apprendimento mira alla riflessione sulle esperienze concrete svolte durante le attività e ciò determina che il processo di apprendimento coincida con quello operativo di esecuzione.

Pertanto la scuola propone attività in forma di Laboratorio finalizzati a:

1. integrazione del percorso scolastico

2. supporto ad alunni in difficoltà

3. promozione delle eccellenze

L’Istituto ha orientato le proprie proposte integrative in orario scolastico aggiuntivo e opzionale per:

  • Area sportivo-motoria (attività sportive/giochi di squadra; partecipazione al nostro Centro Sportivo Scolastico e ai Giochi sportivi studenteschi, gare di atletica)
  • Area artistico-espressiva (cineforum, musica, pittura, ceramica,…)
  • Area tecnico-pratica (traforo, attività manuali creative…)
  • Informatica (programma triennale)
  • Avviamento alla Lingua e Letteratura Latina (classe terza)
  • Laboratorio approfondimento scientifico e geostoria
  • Inglese/francese con madrelingua - Progetto KET/DELF

Di seguito alcune esemplificazioni di corsi monografici che la scuola potrà attivare:

LABORATORIO DI RECUPERO,  SVILUPPO ED ECCELLENZA

Il “laboratorio di recupero, sviluppo ed eccellenza” intende sviluppare un lavoro da parte degli insegnanti che favorisca sia un recupero individuale o a gruppi di alunni in difficoltà (matematica e inglese), sia un aiuto allo studio personale dell’alunno sollecitando la responsabilità di coloro che vi partecipano che devono essere determinati nell’impegno. I laboratori saranno seguiti da docenti della scuola che consiglieranno agli alunni (in accordo con il Consiglio di Classe e con la famiglia) la partecipazione all’attività di recupero a seconda della necessità. Contemporaneamente, l’attività laboratoriale vuole favorire lo sviluppo e l’eccellenza che sono da intendersi come obiettivo per tutti, attraverso l’approfondimento di contenuti partendo anche da una valorizzazione degli interessi degli alunni.

LATINO

Latino alle medie come una volta: il laboratorio fornisce agli alunni delle scuole medie di 1° grado un primo contatto con la lingua latina necessario per prepararsi meglio al liceo e approfondire e consolidare la conoscenza morfologica e sintattica della proposizione e del periodo, per avere un'infarinatura sulle declinazioni, per cogliere l'occasione – forse unica nella vita – di conoscere una lingua classica, oltre che per consentire agli studenti di arrivare più consapevoli alla scelta della scuola superiore.

IL CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO

Gli insegnanti di scienze motorie hanno istituito il Centro Sportivo Scolastico presso la "Scuola secondaria di primo grado Cameroni", per dare a tutti i ragazzi interessati  l'opportunità di poter partecipare gratuitamente a brevi fasi di allenamento, a selezioni e a gare, nell'ambito dei Giochi Sportivi Studenteschi. Il C.S.S. si configura come una struttura organizzativa all’interno della scuola finalizzata all’ ampliamento e riqualificazione dell’attività motoria, fisica e sportiva giovanile. Lo scopo è quello di stimolare la partecipazione degli alunni alla pratica delle attività sportive, con la convinzione che l’impegno nello sport possa dare un contributo importante alla formazione della persona e del cittadino, in quanto promuove corretti stili di vita e favorisce la conoscenza di se stessi, la collaborazione e la socializzazione tra pari. Con questo progetto, si vogliono aiutare i ragazzi a riscoprire e ad apprezzare i seguenti valori:

  • lo stare insieme, lo spirito di squadra, l'impegno personale per migliorarsi, il senso di appartenenza, l'accoglienza nei confronti delle diversità, il riconoscimento delle regole come valori condivisi;
  • il sano agonismo, lo sviluppo delle potenzialità individuali, la valorizzazione delle attitudini personali, la canalizzazione positiva di energie;
  • lo sviluppo psicofisico, il potenziamento degli aspetti motori della persona, il miglioramento delle condizioni di vita in buona salute.

KET

Il Cambridge Key English Test (KET) costituisce il primo livello degli esami Cambridge in English for Speakers of Other Languages (ESOL) per studenti di inglese e corrisponde al livello A2 del quadro di riferimento del Consiglio d’Europa. Il KET è un esame che valuta la capacità di comunicazione quotidiana nella lingua scritta e parlata ad un livello di base. E’ una sorta di “patentino” per l’inglese, riconosciuto in tutto il mondo e spendibile sia all’interno del sistema scolastico che nel mondo del lavoro. E’ considerato il primo passo ideale per conseguire ulteriori e maggiori qualificazioni nella lingua inglese e rappresenta un livello di conoscenza della lingua utile e sufficiente per viaggiare nei paesi anglofoni. Ai candidati che superano l'esame viene rilasciato un certificato riconosciuto da ESOL Examination dell'Università di Cambridge e consegnato un rapporto sugli esiti di tutte e tre le prove.

DELF

Il DELF (Diplôme d'Etudes en Langue Française) é una certificazione promossa in Italia dal Ministero italiano dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e rilasciata dal Ministero francese dell'Educazione Nazionale. Serve ad attestare ufficialmente la competenza in lingua francese dei candidati stranieri. In base all'esito dell'esame, viene rilasciata allo studente la certificazione a livelli progressivi (dall'A1 al B2) del Quadro Comune Europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue straniere. L'esame é composto da 4 prove (comprensione ed espressione orali, comprensione ed espressione scritte), viene somministrato da esaminatori dell'Institut Français di Milano e sottoposto all'autorità di una specifica Commissione nazionale.

L'USO DI NUOVE TECNOLOGIE

Il nostro Istituto possiede attualmente 19 LIM,  (Lavagne Interattive Multimediali), tutte le classi.

La LIM è una superficie di grandi dimensioni, in tutto simile alla lavagna di ardesia, che consente di visualizzare contenuti e applicazioni (testi, immagini, animazioni, video, software) in formato digitale e in modo interattivo. La LIM può semplicemente essere definita una periferica del computer: una superficie che, grazie a un proiettore, riesce a visualizzare i contenuti presenti sul desktop e attraverso la tecnologia interattiva riesce a trasferire sul computer le operazioni svolte sulla lavagna. Grazie a queste sue caratteristiche, svolge un ruolo chiave per l’innovazione della didattica, in quanto consente di integrare le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione nella didattica in classe e in modo trasversale alle diverse discipline. Le LIM consentono di introdurre nella scuola strategie e modalità didattiche innovative, potenzialmente più in sintonia con le forme di comunicazione adottate oggi dagli studenti e di sviluppare metodologie di insegnamento finalizzate a  favorire la partecipazione attiva dello studente al proprio processo di apprendimento.

INFORMATICA

La necessità di far conoscere ed utilizzare al meglio le nuove tecnologie informatiche e della comunicazione è sempre più pressante. È altresì vero che l’uso di tecniche innovative può consentire, meglio di altre strategie, il recupero delle motivazioni, oltre che dei minimi strumentali, da parte degli alunni in difficoltà. Solo una didattica ben finalizzata e caratterizzata dall’uso efficace delle nuove tecnologie può favorire un coinvolgimento maggiore di tutti gli alunni, ma in particolare di quelli meno motivabili con gli strumenti e le metodologie tradizionali. Il supporto informatico è utilizzato come strumento per lo svolgimento dei programmi di varie discipline, anche in vista della presentazione di alcuni fondamentali contenuti attraverso testi multimediali. L’acquisizione di specifiche competenze dell’uso di Word, Excel, Power point e Cabrì permette la realizzazione di vari documenti e strumenti, quali  trascrizione di poesie, ricerche, mostre, creazioni di tabelle e grafici.

APPROFONDIMENTO SCIENTIFICO

Le esperienze in forma di laboratorio costituiscono elemento di promozione per conoscere la metodologia scientifico-matematica e sono fattore di supporto per comprendere gli argomenti trattati durante le lezioni.

Le attività sperimentali rappresentano un momento di costruzione e rielaborazione delle conoscenze mediante il “saper fare”.

Lo sperimentare investe diverse discipline delle scienze: chimica, fisica, scienze naturali, geografia. L’attività accosta i ragazzi al mondo scientifico in modo piacevole e appassionante, diffonde la cultura scientifica, privilegiando strumenti e attività che favoriscano il coinvolgimento diretto e l’apprendimento per scoperta. Stimola nei ragazzi sensibilità e riflessione verso le materie scientifiche, favorisce l’acquisizione del linguaggio formale e simbolico anche attraverso l’osservazione e la descrizione dei fenomeni e contribuisce all’arricchimento delle proposte didattiche in ambito scientifico. Il progetto si caratterizza per elementi di collaborazione con:

- ExplorAzione - Laboratorio interattivo del Museo Scientifico di Treviglio

- Associazione Mathesis Società Italiana di Scienze Matematiche e Fisiche sez. G. Melzi di Treviglio

- Associazione Amici del Roccolo di Treviglio