Dal 19 aprile tutti gli alunni, frequentanti le scuole di ogni ordine e grado, dovranno presentare le domande di iscrizione
- al servizio mensa
- al servizio trasporto
UNICAMENTE IN MODALITÀ TELEMATICA
- collegandosi al portale www.sportellounicotreviglio.it
oppure
- rivolgendosi allo Sportello Unico in piazza Manara 1
Informazioni e riferimenti nelle locandine allegate.
La Dirigenza, i docenti e tutto il personale della scuola ringraziano le famiglie dei nostri alunni per il contribuito all'iniziativa "Coop per la scuola". Con i bollini raccolti, i vari plessi hanno ampliato la loro strumentazione tecnologica e acquistato materiali utili per la didattica. Grazie a tutti!
elenco premi:
Nuova modalità raccolta contributi volontari per iniziative scolastiche integrative dell’offerta formativa
F.A.Q. – DOMANDE PIU’ FREQUENTI -
1. Cosa cambia con questa nuova iniziativa?
È cambiata solo la MODALITA’ di raccolta dei contributi delle famiglie.
2. Perchè è stato introdotto questo cambiamento?
Il consiglio di istituto ha introdotto questo cambiamento per evitare la circolazione di contanti all’interno della scuola, poichè questo esponeva i genitori, gli alunni e il personale scolastico a rischi di varia natura.
3. Quali sono i vantaggi di questa nuova modalità?
I vantaggi individuati in questa gestione sono i seguenti:
- all’interno dell’edificio scolastico non circolano più contanti
- i docenti e i rappresentanti dei genitori non hanno più l’onere (e i rischi) del maneggio di denaro per conto di altri
- viene assicurata la correttezza e la massima trasparenza nella gestione dei contributi delle famiglie, poiché ogni movimento in entrata o in uscita risulta tracciato le famiglie non vengono più “disturbate” periodicamente dalla richiesta di piccoli contributi, ma effettuano un unico versamento, nei tempi e nei modi a ciascuno più congeniali (molti utilizzano ormai le funzionalità telematiche che i vari istituti di credito mettono a disposizione della propria clientela) e non devono più preoccuparsi di questo aspetto per il resto dell’anno
- l’importo versato dal genitore viene documentato e tracciato e pertanto può essere portato in detrazione al momento della presentazione del mod. 730
4. A cosa servono i contributi versati dai genitori?
Grazie ai contributi versati dai genitori la scuola può realizzare iniziative scolastiche che integrano ed arricchiscono la normale offerta formativa: uscite didattiche, visite a musei, partecipazione a spettacoli e concerti, incontri con esperti esterni, assicurazione integrativa infortuni, ecc… Si tratta sempre di iniziative i cui esclusivi beneficiari sono gli alunni. I contributi versati dai genitori NON vengono utilizzati per spese legate al normale funzionamento della scuola (es. acquisto di materiale di pulizia, pagamento utenze telefoniche, manutenzione attrezzature degli uffici, ecc…) perchè queste vengono coperte con finanziamenti erogati dallo Stato e dal Comune.
5. Come vengono gestiti i contributi?
La segreteria della scuola elabora un file excel per ogni classe; esso viene costantemente aggiornato man mano si aggiungono nuovi contributi o si effettuano spese per finanziare iniziative della classe.
6. E’ possibile conoscere l’ammontare dei contributi versati?
In qualunque momento i genitori rappresentati di classe possono chiedere in segreteria informazioni circa la situazione contabile della propria classe, cioè totale contributi raccolti e dettaglio spese effettuate; per evidenti di ragioni connesse al rispetto della privacy, non sarà invece possibile comunicare dati sui singoli versamenti.
7. Il contributo è obbligatorio?
No, il contributo non è obbligatorio, non lo è mai stato e non potrà mai esserlo. Nella scuola statale l’erogazione del servizio scolastico di base è gratuita. Con i
contributi volontari dei genitori la scuola può proporre ulteriori iniziative che arricchiscono le opportunità di apprendimento per gli alunni: ad esempio, una lezione sugli antichi Egizi (servizio scolastico di base, gratuito) è certamente più proficua se può essere completata e arricchita con una visita al Museo Egizio di Torino (iniziativa di arricchimento dell’offerta formativa, non gratuita).
8. Come si versa il contributo?
Il contributo si versa sul conto corrente bancario intestato all’Istituto Comprensivo De Amicis di Treviglio; questo è l’IBAN:
IT 17 G 08899 53640 000000059074
Il versamento effettuato presso la Sede Centrale della Banca di Credito Cooperativo, sita in via Carcano 6 a Treviglio, è esente da spese di commissione
9. A quanto ammonta il contributo?
Per il corrente anno scolastico il consiglio di istituto ha definito le seguenti quote annue:
• € 40 per alunno della scuola dell’infanzia
• € 50 per alunno della scuola primaria
• € 60 per alunno della scuola secondaria
10. Il contributo può essere rateizzato?
Sì, ogni genitore può decidere se versare l’intero contributo in un’unica soluzione oppure distribuire la somma in più versamenti nel corso dell’anno; in quest’ultimo caso, è opportuno che la famiglia comunichi all’Ufficio Alunni della segreteria, per telefono o per posta elettronica, di aver adottato tale opzione
11. Il contributo è fiscalmente detraibile/deducibile?
Sì, la legge prevede che se il contributo è deliberato dal Consiglio di Istituto, viene eseguito tramite una banca ed è finalizzato all’ampliamento dell’offerta formativa, esso può essere detratto o dedotto dalle tasse quando si presenta la dichiarazione dei redditi; in questo modo la famiglia può di fatto recuperare il 19% di quanto versato. È quindi importante ricordarsi di inserire nella causale la dicitura “Erogazione liberale per ampliamento offerta formativa”.
12. Cosa succede se alla fine dell’anno avanzano dei fondi?
al termine dell’anno scolastico, le eventuali economie resteranno assegnate alla classe cui si riferiscono, per finanziare le iniziative dell’anno scolastico successivo; al termine del ciclo scolastico (quinta elementare o terza media), la segreteria comunicherà per tempo ai rappresentanti dei genitori l’ammontare dell’avanzo affinchè essi ne decidano la destinazione